L'AMICO DI MIO FIGLIO - parte II - città Cento/Ferrara - Abruzzo Trasgressiva

L'AMICO DI MIO FIGLIO - parte II - città Cento/Ferrara - Abruzzo Trasgressiva

L'AMICO DI MIO FIGLIO - parte II - città Cento/Ferrara

Aaah, bei tempi... poi si è rotto un preservativo e sono rimasta incinta di mio marito. L'avevo appena conosciuto ma, come ho già detto, non ho voluto abortire. Subito dopo, il matrimonio riparatore, le responsabilità, e ciao ciao laurea...
- Scusi signora, è da un po' che non vedo suo figlio, come sta?
- Così così... ha deciso di smettere di studiare e di cercarsi un lavoro. L'università non fa per lui...
- Mi dispiace, magari mi fermo un attimo a salutarlo...
- Non c'è, nei week end sta a Cassana, da suo padre. Sai, ci siamo separati...
L'insistenza dei suoi sguardi proibiti verso le tette e le cosce mi turbava e mi lusingava allo stesso tempo. Dopo tutto, a 44 anni suonati, ad una donna fa piacere essere desiderata da un ragazzo di 20 anni. Pensavo: "Magari chissà, potrei... EH NO! NON CON UN AMICO DI TUO FIGLIO!"
La mia vagina asciutta e solitaria diceva una cosa, ma il mio cervello ne diceva un'altra.
Poco prima dell'arrivo a Cento, Fabio è sbiancato ed ha cominciato a respirare con affanno.
- Hey, cos'hai? Ti senti male?
- Mi... mi scusi signora, ma da quando mi ha detto che si è separata io... io...
Ho accellerato un po' e mi sono fermata a casa mia, la sua era due chilometri più avanti.
- Vieni dentro, ti dò un bicchier d'acqua e tu intanto chiami i tuoi...
- Non serve, è una crisi ipoglicemica, è da stamattina che non mangio ed ogni tanto mi succede...
Gli ho dato dell'acqua con molto zucchero e dei biscotti. Ha bevuto e mangiato in fretta e, poco dopo, ha ripreso il suo colorito normale.
- Adesso va meglio? Mi hai fatto prendere un colpo!
- Sì grazie, mi dispiace, non volevo disturbare...
- Ma figurati! Adesso chiama i tuoi genitori, altrimenti ti porto io...
- A quest'ora sono al lavoro, ma non si preoccupi, ancora cinque minuti e me ne vado.
Mi sono seduta vicino a lui.
- Posso sapere perchè sei stato male quando ho detto che mi ero separata?
- Be'... anche i miei si stanno separando, e allora...
Non ero convinta che dicesse la verità, anche perchè, parlando, continuava a guardarmi le tette e le cosce, aveva la patta dei jeans gonfia, e non era difficile indovinare il perchè.
Di nuovo, la lotta tra il cervello e la figa si faceva aspra. Poteva essere mio figlio, era amico di mio figlio, ma NON ERA mio figlio! Io ero single, lui era single, in fondo che male c'era?

CONTINUA

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